Buongiorno ragazze....
ho atteso prima di postare questo ultimo lavoro fino al completo assemblaggio delle parti....
Quando un lavoro necessita di un ulteriore aiuto da parte...in questo caso... di mio marito per la parte elettrica le cose si complicano un po'.......considerato che poi per reperire i materiale è sempre molto difficile quando si abita un po' fuori città..i tempi si allungano ulteriormente.....ma alla fine ..eccoci
immaginate questa splendida base antica in metallo e ceramica dipinta con un cappello anonimo e datato (ho notato che pochi paralumi antichi hanno un cappello degno delle loro basi, probabilmente allora era così) ... ora è arrivato il momento della rivolta dei "cappelli" !!!!!!!
Non avevo le idee ben chiare sulla tecnica e sui disegni per cui, dopo aver visitato l'ambiente dove è collocata la lampada la mia ispirazione mi ha diretto verso un bel motivo a cilaos come centro del paralume, sviluppato su venti fili per lato......venti fili sembrano pochi, ma quando sono ottanta totali,.... lanciati, tessuti cercando di non perdere le proporzioni, un po' di ansia ti accompagna fino alla fine......
dopo il centro però come proseguire??!? con una bella sfilatura, allora cerca tra le mie prove e si parte con la sfilatura a punto rammendo, gli angoli a piccoli cilaos che richiamano il centro....poi un giro di punto erba scambiato e piccoli motivi angolari a punto passato e punto vapore....
insomma è stato un progetto non pianificato ma sviluppato strada facendo in base alle sensazioni ..
per finire tre motivi a punti passati e vapore che allargano senza appesantire il disegno...
finito il ricamo però non è finito il lavoro...c'è il montaggio sul telaio e qui devo benedire la mia amica Anna Barola e la mia volontà nel partecipare ai corsi che tiene nelle mostre di settore per impararne le tecniche........con un'infinita pazienza seguo i passaggi dai miei appunti e dopo aver controllato con occhio critico le distanze e la prospettiva dichiaro finito il montaggio....
Vi confesso che alla fine mi sono dovuta sedere un attimo per la tremarella alle gambe...non era stanchezza, un po' di tensione sì....ma era l'emozione che ho provato nel vedere il risultato.....
Ora non temete "cappelli" di tutti i paralumi potete rivendicare il diritto di eguagliare in bellezza i vostri piedistalli!!!!!!!ahahahhaha..
buona domenica a tutti....
ho atteso prima di postare questo ultimo lavoro fino al completo assemblaggio delle parti....
Quando un lavoro necessita di un ulteriore aiuto da parte...in questo caso... di mio marito per la parte elettrica le cose si complicano un po'.......considerato che poi per reperire i materiale è sempre molto difficile quando si abita un po' fuori città..i tempi si allungano ulteriormente.....ma alla fine ..eccoci
immaginate questa splendida base antica in metallo e ceramica dipinta con un cappello anonimo e datato (ho notato che pochi paralumi antichi hanno un cappello degno delle loro basi, probabilmente allora era così) ... ora è arrivato il momento della rivolta dei "cappelli" !!!!!!!
Non avevo le idee ben chiare sulla tecnica e sui disegni per cui, dopo aver visitato l'ambiente dove è collocata la lampada la mia ispirazione mi ha diretto verso un bel motivo a cilaos come centro del paralume, sviluppato su venti fili per lato......venti fili sembrano pochi, ma quando sono ottanta totali,.... lanciati, tessuti cercando di non perdere le proporzioni, un po' di ansia ti accompagna fino alla fine......
dopo il centro però come proseguire??!? con una bella sfilatura, allora cerca tra le mie prove e si parte con la sfilatura a punto rammendo, gli angoli a piccoli cilaos che richiamano il centro....poi un giro di punto erba scambiato e piccoli motivi angolari a punto passato e punto vapore....
insomma è stato un progetto non pianificato ma sviluppato strada facendo in base alle sensazioni ..
per finire tre motivi a punti passati e vapore che allargano senza appesantire il disegno...
finito il ricamo però non è finito il lavoro...c'è il montaggio sul telaio e qui devo benedire la mia amica Anna Barola e la mia volontà nel partecipare ai corsi che tiene nelle mostre di settore per impararne le tecniche........con un'infinita pazienza seguo i passaggi dai miei appunti e dopo aver controllato con occhio critico le distanze e la prospettiva dichiaro finito il montaggio....
Vi confesso che alla fine mi sono dovuta sedere un attimo per la tremarella alle gambe...non era stanchezza, un po' di tensione sì....ma era l'emozione che ho provato nel vedere il risultato.....
Ora non temete "cappelli" di tutti i paralumi potete rivendicare il diritto di eguagliare in bellezza i vostri piedistalli!!!!!!!ahahahhaha..
buona domenica a tutti....